Cinema e televisione erano due media ben distinti:
il cinema fondava
la sua forza sulla qualità
della pellicola e sulla visione
dei film in apposite sale dove la proiezione avveniva
al buio (favorendo
l'attenzione degli spettatori);
la televisione risultava
imbattibile per la sua capacità
di rappresentare l'evento
contestualmente al suo verificarsi, pur se la qualità e la definizione
delle immagini erano appena sufficienti
per una visione
su uno schermo
domestico. Lo sviluppo
dell'elettronica ha mutato
questo rapporto. Verso l'inizio degli anni 2000 si assiste
all'avvento del cinema
in 3D che ha la sua consacrazione
in Avatar di James Cameron,
film dagli effetti
speciali straordinari e promotore di una nuova era di film
in
cui tecnologia HD e film sono diventati
una cosa sola.