Titolo originale Summer madness/Summertime
Lingua originale Inglese/Italiano
Paese di produzione Gran Bretagna, USA, Italia
Anno 1955
Durata 130 minuti
Colore colore
Audio sonoro
Genere commedia sentimentale
Regia David Lean
Soggetto Arthur Laurents
Sceneggiatura H.E. Bates, David Lean
Produttore Ilya Lopert, Alexander Korda
Fotografia Jack Hildyard
Montaggio Peter Taylor
Musiche Alessandro Cicognini
Scenografia Vincent Korda
Interpreti e personaggi
Katharine Hepburn: Jane Hudson
Rossano Brazzi: Renato de Rossi
Isa Miranda: Signora Fiorini
Darren McGavin: Eddie Yaeger
Mari Aldon: Phyl Yaeger
Jane Rose: Signora Mcllhenny
MacDonald Parke: Signor Mcllhenny
Jeremy Spenser: Vito de Rossi
Gaetano Autiero: Mauro
Virginia Simeon: Giovanna
Il film narra la vacanza in solitudine a Venezia di una matura americana Jane Hudson. Complice l'affascinante bellezza della città, Jane si abbandona al corteggiamento galante di Renato, uomo benestante del luogo.
Candidato all'Oscar 1956 per la miglior regia (David Lean) e per la migliore attrice protagonista (Katharine Hepburn).
Meriti: bravura interpretativa ed espressiva di Katharine Hepburn, fotografia indimenticabile di Venezia, scena memorabile della caduta della protagonista in laguna (di cui riportò in vita le conseguenze)
Titolo originale Christine
Lingua originale francese
Paese di produzione Francia, Italia
Anno 1958
Durata 95 min
Dati tecnici B/N
Genere drammatico, sentimentale
Regia Pierre Gaspard-Huit
Soggetto Arthur Schnitzler (pièce teatrale Liebelei)
Sceneggiatura Pierre Gaspard-Huit
Interpreti e personaggi
Romy Schneider: Christine Weiring
Alain Delon: Fritz Lobheiner
Micheline Presle: baronessa Lena Eggersdorf
Sophie Grimaldi: Mizzie
Jean-Claude Brialy: Théo Kaiser
Fernand Ledoux: Weiring
Jacques Duby: Josef Binder
François Chaumette: Wimmer
Jean Galland: barone Eggersdorf
Jacques Toja: Schaffer
Bernard Dhéran: il capitano Lansky
Jean Lagache: Linz
Jean Davy: il colonnello
Allain Dhurtal: Lansky
Curiosità: Romy Schneider (primo film francese per l'attrice austriaca che, in seguito, avrebbe preso la cittadinanza francese) nel film è Christine personaggio interpretato 25 anni prima dalla madre Magda Schneider, allora grande protagonista dell'Operetta, in "Liebelei" film di Max Ophüls del 1933 e della versione francese Une histoire d'amour diretto dallo stesso regista.
Trama: Due giovani belli Fritz e Christine vivono una storia d'amore avversa a causa della relazione clandestina di lui con la baronessa Lena sposata ad un uomo integerrimo che lo sfiderà e ucciderà a duello. Sceneggiatura melodrammatica per una tragedia dopo l'altra.
Meriti: Pur non essendo all'altezza dei due film precedenti di Max Ophüls, il crescendo melodrammatico che si snoda da un lato nel progressivo distacco del giovane inquieto luogotenente dalla seducente baronessa dall'altro dalla crescita del benevolo sentimento per la fragile Christine, rendono il film godibile grazie alla bellezza fisica, espressiva e recitativa dei due protagonisti. Il legame tra amore e morte è molto forte, nel film si rivela l'unica possibilità per i giovani innamorati, vittime di ripetute fatalità (la storia immorale e mai dovuta iniziare tra la baronessa e il giovane, la scoperta del tradimento da parte del barone, il primo colpo d'arma che uccide per una donna che non significava più niente) di riunirsi poiché l'amore sopravvive alla paura, all'angoscia, alla morte.